L’Italia è per sua natura molto esposta alle calamità naturali e lo sono dunque i fabbricati e le persone.
Eventi come frane e inondazioni, purtroppo non sono rari. Le recenti alluvioni verificatesi nelle Marche e nell’Isola d’Ischia sono testimonianza del fatto che questi fenomeni sono destinati a intensificarsi a causa del cambiamento climatico.
Anche il rischio sismico nel nostro Paese è molto elevato e negli ultimi 20 anni almeno 10 terremoti devastanti hanno colpito l’Italia da Nord a Sud.
Le assicurazioni possono essere uno strumento di risposta ai rischi dovuti al cambiamento climatico perché diminuiscono la vulnerabilità di cose e persone.
Oggi la nostra attenzione va al manifestarsi di danni da cause naturali sui fabbricati.
Il tema delle conseguenze del cambiamento climatico su persone e beni immobili resta una delle maggiori sfide per il settore assicurativo.
Questi fenomeni naturali imprevedibili che possono incidere in maniera rovinosa sul patrimonio edilizio delle nostre città, richiedono due fondamentali strategie di approccio:
- Protezione dai danni conseguenti all’evento dannoso
- Copertura delle perdite finanziarie in caso di calamità naturale.
Le compagnie di assicurazione non possono prescindere dal comprendere e misurare gli effetti degli eventi naturali con nuove tipologie di stima dei rischi.
Proporre modelli di protezione assicurativa per far fronte alle conseguenze connesse alla transizione climatica e ad altri eventi naturali catastrofici non è certamente cosa semplice.
L’impatto economico dei fenomeni naturali è aggravato dal fatto che l’Italia, rispetto alla media dei principali Paesi europei, è fortemente sotto assicurata.
Minacce concrete a fabbricati e abitazioni possono derivare da fenomeni naturali che non devono essere ignorati come:
- Crescita della temperatura media globale annuale di 2 gradi centigradi
- Risalita del livello dei mari
- Eventi meteorologici estremi
Assicurare oggi fabbricati e abitazioni diventa dunque imprescindibile.
Se i cambiamenti climatici non si arresteranno, le compagnie di assicurazioni potrebbero essere costrette a richiedere premi davvero troppo alti.
Farlo adesso significa dunque essere doppiamente lungimiranti.
Assicurazioni fabbricati contro eventi derivanti dai cambiamenti climatici
Dalle assicurazioni casa per eventi atmosferici che proteggono e risarciscono i proprietari degli immobili per i rischi e i danni causati dai fenomeni atmosferici di forte intensità alle assicurazioni fabbricati per catastrofi naturali come alluvioni, inondazioni e terremoti, le tipologie di protezione possono essere diverse.
Una buona copertura assicurativa dovrebbe comprendere: le spese per demolire, sgomberare, trasportare, smaltire e trattare le macerie, ricostruire e alloggiare persone nel tempo necessario alle ricostruzioni.
In uno scenario così complesso e in forte evoluzione le compagnie assicurative dovranno essere affiancate da nuove politiche di costruzione e rinnovamento degli edifici perché le caratteristiche costruttive degli edifici avranno un peso in fase di liquidazione del danno
Risulta quindi prioritario adottare più efficienti misure di adattamento climatico per poter assicurare tutti in uno scenario di sostenibilità economica.
Può essere importante ricordare che i premi delle polizze per la copertura dei rischi di terremoto, alluvione ed inondazione per le abitazioni civili sono esenti dalle imposte governative e sono detraibili dal reddito delle persone fisiche.
Gli esperti di Sunda&Partners sapranno consigliare a privati e aziende la miglior polizza fabbricati per rischi da eventi climatici. Richiedi qui la tua consulenza.